Una donazione per ricordare Piera Mercoledì 27 maggio nella chiesa di Sant'Ildefonso, alle ore 19 ci sarà una messa In ricordo di Piera, la famiglia ha chiesto una donazione all'Associazione Mano Amica di
Se ne è andata serenamente, come serenamente ha vissuto. | quell’entusiasmo con cui sosteneva tutte le attività dell’associazione. Era la più anziana, ma il suo era uno sguardo sempre giovane. A volte vedeva “strane” creazioni abitare quelle stanze. Ma in lei lo stupore prevaleva sempre sugli eventuali dubbi. La ricorderemo sempre con il suo bastone, aggirarsi per il giardino, con un sorriso » | che veniva dal profondo del cuore. Aveva sempre solo parole belle per noi, parole di incoraggiamento. Parole importanti, che continueremo a tenere a mente. Piera rappresentava il senso forte ma anche aperto, mai arroccato, della famiglia. È bello l’episodio che Giovanni Testori citò nel libro intervista a Luca Doninelli. Nel nome, Piera, c’era come un destino… Tuo padre doveva essere molto orgoglioso della sua famiglia. | figlie femmine e due maschi. La primogenita, una bambina, fu chiamata Pietra – un nome, in realtà, più maschile che femminile – per volontà di mio padre con esplicito riferimento alle parole di Gesù. Infatti, anche lui diceva sempre: “Tu sei Pietra e su questa pietra io fonderò la mia famiglia”. Forse ha umiliato un po’ troppo le parole del Signore, però… In che senso una simile concezione - che direi sacrale - della famiglia si accorda con quell’apertura, di cuore e di mente, che è l'altro suo carattere, di cui hai parlato » | ![]() |