Giovanni Testori

News Testoriane
FESTIVAL ARCHIVIFUTURI 2025
Un doppio appuntamento a Casa Testori
DATA:
21 giugno 2025
categoria:
News Testoriane - Eventi
EVENTI:
Incontro e spettacolo

APERITIVO CON LA GILDA
Scoperte d’archivio sui personaggi dei Segreti di Milano

 

 

Sabato 21 giugno si è tenuto l’incontro in preparazione dello spettacolo “Nei letti degli altri”. Uno studio sulla Gilda, di e con Noemi Apuzzo, sui personaggi che ispirarono i racconti di Giovanni Testori a partire da materiali inediti e gli ultimi studi dall’archivio.

Sergio Giuntini, in dialogo con Giuseppe Frangi, ha raccontato a un’attenta platea le storie di quei novatesi che hanno ispirato i caratteri dei personaggi testoriani raccolte in anni di studi, questo l’incipit del suo intervento:

 

«L’onomastica nella produzione letteraria e teatrale di Giovanni Testori risponde sempre a una precisa funzione narrativa ed espressiva e si alimenta d’un immaginario che trae origine dai luoghi e dalle esperienze del suo vissuto. […] I nomi e i cognomi dei protagonisti che ne popolano la commedia umana scaturiscono dalle sue passioni e, ancor più per quanto concerne i cognomi, dalle sue radici lombarde e segnatamente novatesi.»

 

L’autore ha deciso poi di condividere il testo del suo intervento e che qui riportiamo ringraziando tutti per la partecipazione.

 

Clicca qui per leggere l’intervento integrale.

 

 

 

L’evento fa parte del palinsesto di ARCHIVIFUTURI Festival degli Archivi del Contemporaneo organizzato dal Museo MA*GA di Gallarate che si chiuderà domenica 13 luglio.

 

Archivi del Contemporaneo. Lombardia terra d’artisti è il progetto vincitore dei Piani Integrati della Cultura – PIC 2020/2021, attuati da Regione Lombardia per promuovere la progettualità culturale strategica in forme integrate e multisettoriali che richiedono il coordinamento tra soggetti pubblici e privati.

 

Il progetto è finalizzato all’attivazione di una strategia di integrazione tra la valorizzazione dell’identità territoriale e la conservazione e condivisione del suo patrimonio culturale legato all’arte contemporanea e ai suoi sviluppi in un’area ben identificata, ricca di storia, di arte e cultura, tradizionalmente considerata omogenea per il ruolo svolto da processi di antica industrializzazione e per la centralità nel collegare l’Italia al resto d’Europa.

Per maggiori informazioni relative al progetto clicca qui.

 

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